Quando si tratta di partecipazione e prevenzione di conflitti ambientali una delle più frequenti obiezioni rientra nell'”Ormai è tardi, è già tutto deciso.” “Avremmo dovuto pensarci prima.” “Quello che ora si può solo fare è spiegare la motivazione delle decisioni per convincere soprattutto i diretti interessati che non vi siano ipotesi o soluzioni alternative alla via intrapresa”.
Per questa ragione come FacilitAmbiente abbiamo promosso l’evento: Agrivoltaico e Aree Idonee: dal conflitto alla concertazione, che si svolgerà il prossimo 13 ottobre e tratterà dell’anticipazione di controversie e criticità – al momento già conoscibili ed individuabili visti i profili tuttora in fase di definizione – nell’ambito dell’agrivoltaico.
Si tratta di un tema particolarmente attuale che vuole porre in sinergia il settore delle energie rinnovabili e l’attività agricola, una soluzione win win che potrebbe comunque portare al conflitto proprio rispetto alle modalità di individuazione, tuttora in corso, delle aree idonee dedicate alla realizzazione di tali impianti.
Proprio per questo, sembra ragionevole provare a declinare i concetti di facilitazione e partecipazione al fine di favorire una concertazione preventiva, utile a creare e stimolare soluzioni condivise da parte di tutti i soggetti interessati e coinvolti.
Non sono mancate osservazioni rispetto anche all’anticipazione, dell’ancora non avveratosi, conflitto, ovvero “Ma se ancora non ci sono controversie! Perché porsi problemi quando ancora vi sono?”. La risposta che ci siamo dati è che la prevenzione, per definizione, si fa prima. “Il dopo” rimane sempre troppo tardi.
Aspettiamo tutti gli interessati il 13 Ottobre a partire dalle ore 14.00, presso i locali della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, in via Meravigli, 9,b.
La partecipazione è ovviamente gratuita ma è necessario registrarsi a questo link dove si trova anche il programma completo dell’incontro.