A Febbraio 2022 il Comune di Milano ha adottato il Piano Aria e Clima – PAC, strumento strategico a tutela della salute e dell’ambiente finalizzato a ridurre l’inquinamento atmosferico e a rispondere all’emergenza climatica. Questo piano è composto da 49 azioni, una delle quali prevede l’attivazione dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima (Azione 5.1.4).

Il piano ci offre, dunque, l’occasione per parlare dello strumento dell’Assemblea dei Cittadini: uno strumento di democrazia partecipativa, o meglio deliberativa, tra i più sperimentati e di successo al mondo.

Si tratta di un’assemblea, che può essere istituita a qualsiasi livello amministrativo, i cui membri vengono selezioni a sorteggio in modo da formare un campione rappresentativo della società.

Il gruppo di cittadine e cittadini sono chiamati ad affrontare uno specifico argomento, ad approfondirlo, a confrontarsi, a dibattere e a deliberare, ovvero a produrre documentazioni finali che contengano loro idee, proposte, raccomandazioni, indicazioni.

Durante gli incontri vengono invitati esperti ed esperte per affrontare questioni riguardanti la tematica in discussione, che possono essere coinvolti anche sotto iniziativa dei cittadini. 

I lavori dell’assemblea sono inoltre coordinati e seguiti da uno o più facilitatori professionisti, e nel caso dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima di Milano questo ruolo è stato affidato a Poliedra, Consorzio del Politecnico di Milano che opera sui temi della sostenibilità ambientale, del territorio, della mobilità, della partecipazione, dei sistemi di aiuto alla decisione, delle smart cities and communities.

Il tema dell’Assemblea Permanente dei Cittadini di Milano è particolarmente urgente. Infatti, come riportato dall’Emissions gap report dell’UNEP, il Programma Ambientale delle Nazioni Unite pubblicato lo scorso ottobre, la finestra si sta chiudendo per mantenere l’aumento della temperatura globale sotto 1.5 gradi centigradi. 

Il ruolo delle metropoli nel contrastare la crisi climatica è fondamentale, ed il Comune di Milano ne è certamente consapevole, essendo anche parte di C40: un network mondiale di sindaci di grandi città che collaborano proprio per tentare di trovare strategie per contrastare l’emergenza climatica. 

Sicuramente la creazione dell’Assemblea Permanente dei Cittadini sul Clima è un segno di apertura agli strumenti di democrazia partecipativa e deliberativa. Come FacilitAmbiente seguiremo con interesse questo processo, certi che dal confronto e dalla collaborazione dei cittadini e delle cittadine possano scaturire idee innovative e rivoluzionarie, ma anche concrete e realizzabili.